“Ogni lungo viaggio comincia con un primo passo”

Lao Tzu

Non esiste nessun segreto misterioso, dobbiamo solo avere pazienza e studiare nel modo giusto.

Ho voluto cominciare con questa frase perché molte volte (direi troppe volte) ho ascoltato persone dire “oramai è troppo tardi, le lingue si imparano quando si è piccoli”.

Questa convinzione ci impedisce di apprendere come si dovrebbe la lingua in inglese, inoltre ci impedisce proprio di partire col nostro percorso di apprendimento.

Ho voluto citare questa frase anche per far capire immediatamente che imparare una lingua è un percorso relativamente lungo che però può essere divertente se utilizziamo gli strumenti interessanti che abbiamo a disposizione in questo periodo storico (YouTube è una fonte pressoché illimitata di contenuti interessanti).

Purtroppo, in questo periodo storico, non c’è più la mentalità di aspettare per ricevere la gratificazione… vorremmo tutto e subito.

Ripeto, siamo diventata la società della gratificazione istantanea e vogliamo tutto e subito! E questo non va bene per apprendere l’inglese.

La calma è la virtù dei forti

Cerchiamo di essere più forti e virtuosi perché ce ne sarà bisogno… sempre!
Altra cosa importante che è fare il primo passo ed iniziare una vera e propria routine virtuosa.

Se ci concentriamo direttamente sulla parte finale del percorso, vivremo con la tristezza costante di vedere quanto manca al risultato finale (ammesso ci sia la fine di un percorso di apprendimento) piuttosto che essere felici di osservare quanti passi abbiamo già fatto e goderci il periodo di miglioramento.

Perché siamo così ansiosi?

Generalmente siamo abituati ad imparare le cose in un periodo troppo ristretto:

• i vari verbi in una settimana
• gli aggettivi l’altra settimana
• le varie pronunce l’altra settimana ancora

… per poi dimenticarci tutto dopo i famosi test.

Ricorda che dopo le varie prove o esami non si finisce di imparare.

Ma come non si fa a non scordare le cose dopo un test?
Connessione fra i vari argomenti e… studio profondo.

È molto importante che gli argomenti siano connesse le une alle altre (aggettivi, verbi, nomi, spelling, ecc) e se connettiamo l’analisi grammaticale della lingua alle nostre passioni abbiamo fatto bingo.

Come mai? Perché dovremmo smettere di imparare se studiamo cose che ci appassionano? Continueremmo a studiare senza la necessita di forzare l’apprendimento.

Altra cosa super importante è quella di apprendere lentamente. Ma non dovrebbe essere il contrario? Apprendere in maniera lenta significa apprendere in maniera profonda. Una volta che abbiamo realmente appreso (ed interiorizzato) qualcosa, non è necessario studiarla per l’ennesima volta. Nota quanto è facile parlare la nostra lingua madre… è un caso? Direi proprio di no.

Ricordate quante volte avete studiato come usare “do” e “make” ma ancora non sapete come utilizzarle nella vita reale? Abbiamo studiato troppo velocemente e non abbiamo fatto abbastanza ripetizioni in un contesto reale ascoltando le persone madrelingua o leggendo un libro in inglese.

Bisogna cominciare alla velocità giusta altrimenti il risultato sarà l’abbandono.
Generalmente è meglio iniziare lentamente perché la maggior parte di noi (io in primis prima di partire per l’Australia) abbiamo accantonato questa lingua e quindi è necessario ripartire da zero.

Ci vediamo la prossima volta e… spero io vi abbia stimolato un minimo a fare il primo passo.

Thanks a lot
Bye bye for now